Disturbi comportamentali
Questo può dipendere da un’insufficiente educazione del binomio cane-proprietario, da un’impostazione sbagliata del rapporto già durante l’infanzia del cane, dall’incomprensione delle sue caratteristiche di razza, dal verificarsi di cambiamenti nell’equilibrio familiare (come l’arrivo di un bambino), dal mancato riconoscimento di disagi psicologici anteriori all’ingresso del cane in famiglia se questo è avvenuto in età adulta.
Nel caso di un cane adottato in canile da adulto, ad esempio, ci troviamo alle prese con un passato del quale non sappiamo praticamente nulla, se non che inevitabilmente ha procurato dei traumi solo apparentemente riassorbiti. Il cane adottato non è un cane “chiavi in mano” e chi non ne prende coscienza finisce anche col riportarlo dove l’ha preso… generando nuovi traumi.
Per questo è consigliabile rivolgersi a un centro che aiuti il proprietario a “riconquistare” il suo cane, riequilibrandolo.
Ma anche il cane cresciuto in casa può trovarsi in situazioni di disagio alle quali reagisce come può… non è colpa sua, come spesso pensa chi pretende che il cane si adatti alle situazioni nel modo in cui lo farebbe un umano.
L’aggressività è il problema più classico che ci si trova ad affrontare, ma ci sono molti altri modi in cui il cane manifesta il suo disagio psichico… in cui, in una parola, ci chiede aiuto.
Un educatore o un addestratore esperto vi aspetta nel nostro centro per aiutarvi a risolvere i piccoli e i grandi problemi della convivenza col vostro cane. Non esitate a contattarci: spesso basta poco per cambiare sensibilmente la vostra vita in comune