Addestramento cani da tartufo
La ricerca del tartufo è innanzitutto un’attività bellissima che consente all’uomo di stare a stretto contatto con la natura ed il proprio cane. Questa ricerca richiede passione, una certa costanza, tecnica e anche buone gambe per poter stare dietro ai cani. Infatti, non serve soltanto avere un ottimo cane addestrato per essere considerati dei “tartufai”, ma occorre soprattutto una certa costanza nel praticare questa attività perchè bisogna acquisire una certa esperienza. La cosa indispensabile per un tartufaio è conoscere il posto dove si trovano le tartufaie, chiamate anche “pasture”.
Come già detto, per trovare il prezioso tubero, il tartufaio si avvale di un cane. Tutti i quadrupedi sono addestrabili alla ricerca del tartufo, ma naturalmente ci sono vari fattori che influenzano la riuscita dell’addestramento del proprio amico a quattro zampe tra cui la voglia di apprendere, la razza e la sua età. Normalmente si preferisce iniziare l’addestramento con un cucciolo di pochi mesi e di razza, o quanto meno di un incrocio ben definito.
Di solito per la ricerca dei tartufi le razze prescelte sono quelle da caccia, jack russell, bracchi, pointer, cocker, spinon, breton, griffoni e il lagotto che appartiene all’unica razza riconosciuta ufficialmente come specializzata nella ricerca del tartufo. Per dedicarsi all’attività di cercatore di tartufi, è necessario possedere un tesserino in regola. Esistono inoltre calendari di raccolta riferiti alle differenti specie di tartufo.
Nel momento in cui viene estratto il tartufo dal terreno, è di fondamentale importanza che il cercatore rimetta a posto il terreno rimosso, così da permettere la formazione di nuove radichette e poter ben sperare nella formazione di un nuovo corpo fruttifero.
Queste sono le specie di Tartufo la cui raccolta è consentita in Italia:
1) Tartufo bianco pregiato.
2) Tartufo nero pregiato.
3) Tartufo moscato.
4) Tartufo nero estivo, Scorzone.
5) Tartufo uncinato.
6) Tartufo nero invernale.
7) Tartufo bianchetto o Marzolino.
8) Tartufo nero liscio.
9) Tartufo nero ordinario o tartufo di Bagnoli.
10) Tartufo rossetto.
Esistono anche altre specie, lievemente tossiche ma di odore nauseabondo, e che quindi non si prestano a confusione. Non esistono specie molto tossiche o velenose.
fonte testo cercotartufo.it
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PARTNERSHIP
Il Centro Martinelli ha intrapreso una collaborazione con l’Allevamento di Selezione Cantarsco per la formazione di cani da tartufo razza Jack Russell.